martedì 21 settembre 2010

Discorso del Fratello CAUCHIE Marc-Antoine (Presidente CLIPSAS ) - Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio di Lussemburgo



Mi sembra il caso di ricordare i valori dell’Appello di Strasburgo , che rappresentano la base del CLIPSAS .

Le 11 Potenze massoniche Sovrane riunite a Strasburgo il 22 Gennaio, 1961 , dicono che prima di tutto è necessario e imperioso ristabilire , tra tutti i massoni, la catena d’unione massonica spezzata attraverso una deplorevole Esclusivita’, contraria ai Landmarks delle Costituzioni di Anderson. La ricongiunzione di questa catena d’unione spezzata e’ il motivo per cui le Potenze hanno firmato e creato il CLIPSAS.
A questo scopo, i firmatari ritengono che la scelta di lavorare sotto gli auspici del Grande Architetto dell'Universo e l'obbligo che una delle tre luci sia un libro Sacro rivelato di una religione deve essere lasciata a discrezione di ogni Loggia e Gran Loggia.
E su questa base tutti noi, firmatari dell’Appello, conveniamo nello stabilire rapporti fraterni tra di noi e aprire le porte dei Templi, in condizione di reciprocità, ad ogni Massone, uomo e donna, che ha ricevuto la luce in una loggia giusta e perfetta.
Infine, gli undici firmatari hanno fatto un appello a tutti i massoni di aderire a questa catena d’unione massonica fondata sulla totale Libertà di Coscienza e di una perfetta e reciproca Tolleranza.
In termini assoluti sia di Coscienza che di Tolleranza,parte dell’Appello di Strasburgo e quindi di CLIPSAS ,si ha il richiamo a tre affermazioni principali:
La proclamazione del 1960, base dei lavori di Strasburgo , dice che : "Se c'è Esclusivita’, non si puo’ aderire al CLIPSAS ".
Nella seconda sessione del CLIPSAS il 10 giugno 1961 , il Presidente ha dichiarato che " se un Obbedienza crede in Dio e nell’ immortalità dell'anima , è rigorosamente suo diritto crederci; ciò che non è conciliabile con l’Appello di Strasburgo è che questo venga imposto alle altre Obbedienze ... non vi è alcuna ragione per escludere qualsiasi Obbedienza per questo, per i principi dell’Appello di Strasburgo.
Infine, e questo è un argomento fondamentale per l'Universalità, nel 1973 , a seguito di una domanda che chiese se il CLIPSAS vuole ristabilire l'universalità , anche se necessario, con la Gran Loggia Unita d’Inghilterra , il Gran Maestro del Grande Oriente di Francia , Brtehren Zeller ha detto , con il consenso di tutti i membri CLIPSAS che "non c'è nessun principio di esclusione contro la Gran Loggia Unita d'Inghilterra , se siamo considerati come siamo ,questo è abbastanza per noi . "
Per quasi cinquant'anni, numerose Obbedienze si sono iscritte alla catena d’unione massonica dell’Appello di Strasburgo , e ora ci sono 64 Obbedienze dai cinque continenti. E, entrando nella catena Unione del CLIPSAS , hanno assunto impegni di cui sopra.
Con grande tristezza e preoccupazione ho riscontrato il desiderio di alcuni di essere membri del CLIPSAS solo per mensionarla sui propi bigliettini da visita,disprezzando nel contempo i valori di reciproca Tolleranza imposta dalla loro adesione al CLIPSAS.
Inoltre , abbiamo recentemente sentito parlare di una campagna di denigrazione da parte di un membro del CLIPSAS,cosa indegna e inaccettabile per un massone.
Se , purtroppo, questo continuerà ancora , ritengo che proporro’ provvedimenti all’ Assemblea Generale del CLIPSAS .

Bucarest, 11 settembre 2010



Cauchie Marc-Antoine
Presidente CLIPSAS

Fonte :Agenzia di Stampa Massonica di Romania